☎ 0871/411530   ✉ info@abruzzoconsulting.it   ⌂ Via D. Spezioli, 16 (Theate Center) - 66100 Chieti (CH)

  •  
  •  

Ecco le novità dei modelli dichiarativi 2014 (730 – 770 – UNICO PF)

730-docSi è tenuta lo scorso 17 marzo, come di consueto, la 3° edizione della conferenza generale, nella quale l’Amministrazione finanziaria ha passato in rassegna le novità dei modelli dichiarativi 2014: dal 770 al 730 e Unico PF.

La proliferazione normativa di quest’ultimo periodo ha avuto importanti ripercussioni sulla compilazione della modulistica, e ne avrà anche sulla prassi futura, ha dichiarato introducendo la giornata, il Direttore centrale Paolo Savini.
In particolare, se si pensa alla clausola di salvaguardia, alla mini-IMU e alle altre complicazioni legislative intervenute, si può ben comprendere come sia stato difficile stilare la modulistica ministeriale da parte dell’Amministrazione finanziaria.

Le novità del modello 770/2014 semplificato, in scadenza il prossimo 31.07.2014

Esonero per le PA – Ricorda l’Amministrazione che i prospetti ST, SV, SX, destinati ai versamenti, contributi e compensazioni, in generale non vanno compilati dalle amministrazioni dello Stato, le quali sono esonerate dalla compilazione dei quadri. Nel frontespizio è stata, di conseguenza, inserita una casella dedicata ai “casi di non presentazione dei prospetti”; in particolare va indicato il codice 1 per indicare che si tratta di amministrazione statale; il codice 2 va, invece, utilizzato se il sostituto non ha operato ritenute nel periodo d’imposta 2013, cioè quando il sostituto non ha svolto attività nell’anno, ma compila il 770 esclusivamente per riportare il credito dall’anno precedente. In tal ultimo caso il dichiarante compilerà esclusivamente il Frontespizio e il quadro SX.

Obbligo del visto conformità o attestazione da parte dell’organo di controllo per crediti compensati per importi superiori ai 15.000 euro – La compensazione esterna dei crediti relativi alle imposte dirette è dal 2013 soggetta a delle limitazioni; da quest’anno, anche per i crediti che derivano dalle ritenute alla fonte vanno applicate le nuove regole, dunque nella modulistica ministeriale è stato introdotta nel Frontespizio e nella sezione Firma della dichiarazione una casella dedicata all’attestazione che l’organo di controllo dovrà compilare nel caso di superamento dei 15.000 euro. Sono state anche riviste le istruzioni del quadro SX, proprio per recepire tale novità, essendo tale quadro quello dedicato alla gestione e individuazione della genesi del credito nel 770 semplificato.

Eliminati dal 770 semplificato i codici legati al SISMA del 20 e 29 maggio 2012 (Emilia, Veneto, Lombardia).

In caso di durata di rapporti di lavoro inferiori all’anno, le detrazioni per carichi di famiglia vanno rapportati al periodo di lavoro, sempreché ne ricorrano le condizioni e sempreché il contribuente non abbia ricevuto comunicazione dal sostituto.

Non viene riproposta per il 2013, la detrazione specifica per il comparto sicurezza, dunque sono state eliminate le caselle nella sezione dedicata alla tassazione ordinaria e separata.

Aumentano le detrazioni per erogazioni liberali dal 19% al 24% se effettuate a favore di Onlus o partiti politici; rimane invece stazionaria al 19% la detrazione per eventi di calamità pubblica o eventi straordinari.

Eliminati i riferimenti al contributo di perequazione – La Corte di cassazione ha infatti considerato tale contributo, applicato ai redditi di pensione superiori a 90.000 euro, illegittimo.

Vengono, infine, introdotte delle caselle dedicate all’addizionale comunale per i compensi degli istruttori sportivi dilettantistici (tre caselle: imposta – acconto – addizionale sospesa) poi riportate nel prospetto SS – al rigo SS3.

FONTE: fiscal-focus.info

image_pdfimage_print
  • Condividi con i tuoi amici!